lunedì 5 ottobre 2009

COMUNICATO RSU-FIOM-FERRARI




Come lavoratori della Ferrari e Rappresentanti Sindacali della Fiom in azienda chiediamo ai lavoratori di partecipare allo sciopero di venerdì 9 Ottobre 2009

Perché si sciopera

Innanzi tutto i lavoratori devono sapere che Fim e Uilm hanno disdettato il contratto nazionale in corso. Un contratto che scade nel 2011, non nel 2009 come dice qualcuno in malafede. Un fatto gravissimo e senza precedenti nel sindacato italiano.
Il contratto disdettato da Fim e Uilm era stato firmato anche dalla Fiom e approvato con referendum (2008) dai metalmeccanici italiani.
La disdetta è avvenuta senza consultare i lavoratori che sono i beneficiari del contratto

Perché Fim e Uilm hanno disdettato il contratto nazionale in corso approvato dai lavoratori?

Fim e Uilm hanno recepito il nuovo modello contrattuale firmato senza la Cgil. Naturalmente il modello contrattuale a cui si sono ispirati per la piattaforma non è stato approvato dai lavoratori. Non è stato fatto nessun referendum. Ci ha pensato la Cgil ha sentire i lavoratori su quella riforma alcuni mesi fa con un referendum. Anche alla Ferrari i lavoratori hanno potuto votare.
Risultato: 3 milioni di lavoratori italiani hanno votato e oltre il 95% ha bocciato quel modello contrattuale voluta dalla confindustria e da CISL e UIL

La situazione attuale:

Fim e Uilm conducono una trattativa con federmeccanica sul rinnovo del contratto nazionale legittimati da un referendum che hanno fatto per i soli iscritti, quindi una minoranza.
Una minoranza di si sente legittimata a fare un contratto nazionale senza mandato della maggioranza dei lavoratori.

Cosa stanno trattando?

Parte economica: Fim e Uilm chiedono 97 euro al 3° livello per 3 anni: circa 30 euro lordi all’anno!!!!

Questa richiesta è assurda se messa in relazione con la richiesta del contratto precedente e alla richiesta della Fiom (il doppio), e se messa in relazione ad una verità incontestabile: in Italia ci sono gli stipendi più bassi d’Europa!!!


La Fiom chiede, legittimata dal voto della maggior parte dei lavoratori e degli iscritti 130 euro in 2 anni, misure contro la crisi che prevedono il blocco dei licenziamenti e misure di aiuto economico ai cassintegrati.

Inoltre, proponiamo ancora una volta a Fim e Uilm un referendum con le due piattaforme contrattuali contrapposte da proporre a tutti i lavoratori metalmeccanici. Siano tutti i lavoratori a decidere!

I contratti non sono un affare privato tra apparati sindacali e padroni. I contratti sono dei lavoratori. Tocca ai lavoratori decidere sul proprio futuro!

Inoltre scioperiamo perché la federmeccanica e confindustria non possono continuare a strumentalizzare e boicottare la volontà della maggioranza dei lavoratori. I contratti per funzionane non basta firmarli, bisogna applicarli! Questo presuppone il coinvolgimento delle sigle sindacali che hanno proposte maggioritarie. In questo caso la Fiom con tutti i lavoratori iscritti e non, che hanno votato al referendum della Fiom.

Vogliamo da confindustria democrazia e responsabilità.

La RSU-FIOM-FERRARI invita i lavoratori a scioperare perché non si può permettere che col pretesto della crisi ci vengano strappati salario diritti e democrazia conquistati con decenni di lotte e sofferenze.

Sciopera per rivendicare il tuo diritto a decidere democraticamente sul tuo contratto


6-10-’09 RSU-FIOM-FERRARI

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