mercoledì 11 marzo 2009

ecco una sintesi della piattaforma approvata dai Lavoratori della Ferrari

PREMESSA:
Il quadriennio di vigenza del precedente contratto ha visto la Ferrari crescere in termine di occupati, di volumi e di investimenti. Note sono state le difficoltà in termini di Relazioni Sindacali con la Direzione; spesso l'attività delle Commissioni è stata vista dalla Direzione come momento di presentazione delle valutazioni Aziendali e non come momento di coinvolgimento delle RSU stesse; non all'altezza delle necessità è stato l'intervento in materia di Mercato del lavoro e qualifiche.

PIANO INDUSTRIALE:
Chiediamo che il nuovo Contratto Aziendale debba contenere la definizione del Piano Industriale dei prossimi anni di Ferrari, che ci permetta di confrontarci sulle scelte strategiche in materia di:
Investimenti, Strategie, Ricerca, Aree Tecnologiche, Sviluppo e immissione sul mercato di nuovi modelli, Rapporto con Maserati ecc.

COMMISSIONI:
Chiediamo un diverso approccio di Ferrari alla attività delle Commissioni che dia un senso al confronto.
In questo spirito riconfermiamo il “ Comitato di Partecipazione”, la “Commissione Tecnica Performance e Qualità” e la “Commissione Sicurezza e Ambiente”.
Chiediamo che le ore per le attività delle Commissioni siano a carico dell'Azienda.

MERCATO DEL LAVORO:
Chiediamo sia definito per i lavoratori precari ( somministrati a tempo determinato e dipendenti a tempo determinato ) un periodo e una percentuale massima di utilizzo. Tale utilizzo dovrà trovare giustificazione in attività straordinarie non affrontabile con l'organico in forza.

AMBIENTE E SICUREZZA:
Istituzione di 1 ora di assemblea aggiuntiva sui temi della salute e sicurezza. In tale contesto vanno individuati momenti specifici che in materia di ambiente e sicurezza coinvolgano Imprese esterne e lavoratori loro dipendenti che svolgono attività in Ferrari.

INQUADRAMENTO:
Incontri semestrali tra RSU e Direzione Aziendale per definire percorsi atti a determinare una evoluzione delle qualifiche professionali. In tal senso si ritiene necessario determinare un periodo massimo di permanenza al 3° livello con il successivo passaggio al 4° livello.

LAVORO DISAGIATO:
Chiediamo una riduzione di orario per i lavoratori che prestano la loro attività in orari disagiati ( es. notturno ) e/o sottoposti ad attività vincolate.

DIRITTI SINDACALI:
Chiediamo l'adeguamento del monte ore sindacale per svolgere attività di rappresentanza, una nuova saletta sindacale più centrale all'attività dei lavoratori, la definizione della sala assemblee all'interno dello stabilimento e l'agibilità delle RSU sull'intero stabilimento.

INTERVENTI SOCIALI:
Chiediamo la disponibilità di Ferrari alla definizione di un protocollo con le Istituzioni Locali ( Comuni e Provincia ) dove affrontare aspetti inerenti a Politiche Abitative, Infrastrutture per l'infanzia, trasporto pubblico ecc. che diano risposte ad esigenze provenienti da lavoratrici e lavoratori Ferrari. In tal senso chiediamo la partecipazione di Ferrari sui costi di tali servizi.

SALARIO:
Chiediamo che la media del Premio di Risultato erogato nella vigenza del precedente Contratto Integrativo sia reso strutturale con erogazioni mensili. La definizione di un nuovo Premio di Risultato che a regime del nuovo Contratto Integrativo possa raggiungere i 4000 euro lordi annui.

PERCORSO DEMOCRATICO:
Come RSU Ferrari e FIM FIOM UIM abbiamo deciso che la presente Bozza di piattaforma sia sottoposta al Referendum di tutti i lavoratori di Ferrari, che l'ipotesi di accordo sarà portata anch'essa alla approvazione di tutti i lavoratori attraverso Referendum dopo aver raccolto il parere positivo della maggioranza della RSU Ferrari.


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